Effetto Bernoulli

L'effetto Bernoulli dimostra che se si riduce la sezione trasversale di un tubo dell'acqua, la portata dell'acqua aumenta.

Che cos'è l'effetto Bernoulli?

L'effetto Bernoulli dimostra che se si riduce la sezione trasversale di un tubo dell'acqua, la portata dell'acqua aumenta.

L'equazione di Bernoulli è importante per tutti noi perché descrive come e perché i liquidi scorrono.

L'equazione prende il nome dal matematico svizzero Daniel Bernoulli, che la pubblicò per la prima volta nel 1738 insieme al fratello Johann. Viene utilizzata per descrivere i fluidi in movimento, indipendentemente dal fatto che si muovano in tubi o siano spinti da ventilatori. Il flusso d'aria sull'ala di un aereo? Ecco la legge di Bernoulli in azione!

L'equazione afferma che per un fluido inviscido (cioè un fluido privo di viscosità) in un flusso uniforme e laminare (cioè un flusso privo di turbolenze), si verificherà un aumento della pressione lungo la direzione del flusso e una diminuzione della pressione perpendicolare alla direzione del flusso. Ciò significa che ogni volta che un liquido si muove in un tubo o sul viso mentre si nuota, ci sarà un aumento della pressione vicino al punto di ingresso (perché viene spinto) e una diminuzione della pressione vicino al punto di uscita (perché sta accelerando).

L'equazione di Bernoulli viene utilizzata per descrivere il movimento di un fluido in un sistema in movimento. Può essere utilizzata per prevedere la velocità di movimento di un fluido e gli effetti che si produrranno sul fluido durante il movimento.

L'equazione prende il nome da Daniel Bernoulli, che la descrisse per la prima volta nel 1738. L'equazione può essere utilizzata in molti settori, tra cui l'aerodinamica e l'idrodinamica.

Nel XVII secolo, Daniel Bernoulli (il "padre della meccanica dei fluidi") sviluppò molte delle equazioni che oggi utilizziamo per spiegare la meccanica dei fluidi. Lo fece applicando leggi fisiche che non erano ancora note, ma che potevano essere derivate dal suo lavoro.

Una di queste leggi è l'equazione generale di Bernoulli. Si applica a qualsiasi fluido che scorre attraverso un tubo o un canale con estremità fisse e descrive la pressione esercitata su queste estremità dal flusso del fluido attraverso il tubo.

Bernoulli non ha ideato questa equazione da solo, ma ha utilizzato i lavori precedenti di altri scienziati come Torricelli e Huygens per ampliare le proprie conoscenze sulla dinamica dei fluidi.

Nel 1738 Daniel Bernoulli pubblicò la sua Hydrodynamica, in cui combinò i risultati di Torricelli e Huygens su un piccolo elemento di flusso. Questo gli permise di determinare la pressione dei liquidi in movimento sulle pareti e di dimostrare il ruolo della perdita di energia cinetica, che chiamò vis viva, nei cambiamenti improvvisi della sezione trasversale del flusso.

Nel 1742, Johann I. Bernoulli, padre di Bernoulli, datò il lavoro del figlio all'anno 1732. La forma transitoria dell'equazione di Bernoulli apparve nel 1742 in un lavoro di Johann I. Bernoulli, padre di Bernoulli, che precedeva quindi il lavoro del figlio del 1732.

Nel 1797, Giovanni Battista Venturi pubblicò la sua scoperta che la velocità di flusso di un fluido attraverso un tubo è inversamente proporzionale alla variazione della sezione trasversale del tubo. Venturi riuscì anche a dimostrare sperimentalmente che la pressione statica nelle sezioni più strette è inferiore a quella delle sezioni più larghe (vedi figura seguente).

Bernoulli e Venturi considerarono un flusso quasi monodimensionale con sezioni trasversali piane, che oggi non viene più chiamato idrodinamica ma idraulica.

L'effetto Bernoulli è il fenomeno che spiega perché le pale di un ventilatore si muovono insieme quando si soffia su di esse. È noto anche come paradosso idrodinamico, perché sembra che l'aria spinga gli oggetti a distanza invece di comprimerli.

L'effetto Bernoulli si verifica quando si soffia nello spazio tra due fogli di carta. La pressione dell'aria dall'alto spinge sull'aria di fronte a voi, in modo che la pressione nel vostro flusso d'aria sia inferiore a quella dietro di voi, e questo fa sì che i fogli si contraggano.

Questo effetto spiega anche perché l'acqua scorre attraverso un tubo tenuto verticalmente contro una parete sotto l'acqua. L'acqua viene tirata verso la parete dalla pressione più bassa sotto il suo peso, in modo che si muova verso quest'area anziché allontanarsi da essa!

Scoprite cosa rende l'acqua perfetta. I nostri specialisti dell'acqua saranno lieti di consigliarvi senza impegno in loco o per telefono.

info@evodrop.com